Fin dalla tenera età i bambini possono accedere al linguaggio musicale attraverso laboratori di ascolto e propedeutica musicale, grazie ai quali iniziare ad esplorare il mondo della musica attraverso il gioco, il movimento spontaneo e l’ascolto guidato.
Gli incontri di Propedeutica Musicale “Musica sin da piccoli” possono essere proposti sia in italiano sia in lingua inglese e hanno come base di riferimento da una parte la prassi Gordon, dall’altra anni di esperienza nell’ambito educativo, sia per bambini in etĂ scolare che prescolare.
Audiation
Il fulcro centrale della sua teoria è l’audiation, cioè l’abilitĂ di “sentire e comprendere la musica mentalmente, anche quando non è presente fisicamente” (Gordon, 2003).
Essa svolge, pertanto un ruolo fondamentale nel processo di apprendimento musicale e nella costruzione della competenza musicale.
Incorporando le teorie di Vygotskij, Montessori e Piaget, gli educatori e docenti musicisti possono proporre un percorso di educazione musicale che sviluppa la competenza e la passione per la musica, permettendo ai bambini di esplorare la loro espressione musicale in modo autentico e creativo.
Il ruolo dell’insegnante “gordoniano”
Tenendo come sfondo imprescindibile il concetto di audiation, declinato nelle sue differenti modalitĂ ed espressioni, e le teorie pedagogiche citate, il ruolo dell’insegnante musicale nell’educazione dei bambini nel periodo da 0 a 6 anni ricopre fondamentale importanza.
Egli deve essere calmo, paziente e capace di gestire le energie del gruppo; deve creare un ambiente stimolante, ma anche rassicurante, in cui i bambini si sentano liberi di esprimersi e di esplorare il mondo della musica.
Durante la lezione è fondamentale che l’insegnante accompagni il suo “essere musica” attraverso una qualità di movimento che sia a flusso continuo, presente anche nei momenti di silenzio. Questo permetterà , nel tempo, al bambino di giungere autonomamente alla competenza della percezione del macrobeat, attraverso una coordinazione motoria naturale, non artefatta (es. con il battere delle mani o altre forme di ritmo corporeo), in linea con la sintassi musicale. L’adulto sarà presente, lo accompagnerà attraverso queste interazioni e scoperte con fiducia e paziente attesa senza anticipare le proposte ma rimanendo sempre in ascolto attento e consapevole.
La musica è per tutti…..
Ma proprio per tutti!
The brain receives and retains information as a result of movement sensed primarily through arms and legs. (…)
That is, the body must feel before the brain can comprehend.